I carabinieri arrestano il finto corriere che truffava gli anziani con la scusa del pacco ai nipoti

TERAMO – Sono finite le scorribande del finto corriere che a Teramo aveva mietuto diverse vittime, soprattutto tra gli anziani, fingendo le consegne onerose di pacchi destinati a figli o nipoti fuori sede. I carabinieri della Compagnia di Teramo diretti dal tenente colonnello Riziero Asci, quelli del nucleo operativo e radiombile, hanno arrestato P.P., 31enne di Napoli su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Teramo. I militari gli contestano almeno tre episodi di truffa, messi a segno nei confronti di altrettanti anziani, a Teramo, tra marzo ed aprile scorsi, e di una tentata truffa avvenuta nello stesso periodo a Torricella Sicura.
La tecnica è purtroppo nota. Il truffatore, spacciandosi per un corriere con la complicità di altra persona, era riuscito a farsi consegnare dalle vittime tutte meticolosamente selezionate tra gli anziani, somme di denaro che variavano da mille a 4mila euro: di questi anziani conosceva i nomi e anche quelli dei loro figli o nipoti, ed era questo il meccanismo che convinceva le vittime a pagare il corrispettivo dell’acquisto alla consegna del pacco destinato ai parenti, spesso fuori sede. Le indagini hanno permesso di identificare il napoletano e di denunciarlo alla procura teramana che poi ne ha chiesto l’arresto al gip. L’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata a Napoli, nelle prime ore della mattinata di oggi. Il 31enne per il momento è stato rinchiuso nel carcere napoletano di Poggioreale, a disposizione della magistratura.